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Upgrade DH: miglioramento delle prestazioni delle reti di teleriscaldamento Europee
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Ferrara e Bologna, Italia

Le reti di teleriscaldamento a Ferrara e Bologna sono situate nella regione Emilia-Romagna e contano rispettivamente 130,000 e 380,000 abitanti.

La rete a Ferrara ha già ottenuto risultati significativi, ma rappresenta una situazione perfetta per testare strategie avanzate di rinnovamento. Con riferimento al 2014, la rete è lunga 56 km con 591 sottostazioni di utenza e fornisce circa 143 GWht/a. Il mix produttivo è una combinazione di geotermia (14 MWt), termovalorizzatore (30 MWt) e caldaie a gas, oltre ad un ampio accumulo termico (1,200 m3). Le temperature medie sono 90°C sulla linea di mandata e 60°C su quella di ritorno.

Al 31/12/2017, il teleriscaldamento fornisce calore a 1,143 utenze, di cui 880 residenziali.

Fonte geotermica con un sistema di accumulo 2+2

Termovalorizzatore di Ferrara

Caldaie a gas

La rete “Berti-Pichat” a Bologna è dotata di un complesso sistema a due livelli di temperatura in mandata sulla fornitura di calore (120 °C and 90 °C), oltre ad una produzione frigorifera. Al 2014 la rete di acqua calda è lunga 6 km, servendo 47 sottostazioni di utenza con una fornitura di circa 28 GWht/a, mentre quella di acqua fredda è lunga 0.77 km. Il mix di produzione comprende 2 unità cogenerative separate da 2.4 MWel (motori endotermici a gas), alcune caldaie a gas ed impianti frigoriferi ad assorbimento e compressione. Le temperature medie di mandata/ritorno sono 120-70°C e 90-65°C per la distribuzione di calore sui due livelli, e 6-12°C per la distribuzione frigorifera.

Alla data 31/12/2017, il teleriscaldamento fornisce calore a 58 utenze.

Unità cogenerativa

Caldaie a gas

La rete “Ecocity” a Bologna è lunga 7.4 km (dato 2014), con 54 sottostazioni di utenza e fornitura di circa 22 GWht/a. Il mix di produzione comprende 2 unità cogenerative separate da 1.85 MWel (motori endotermici a gas), un piccolo accumulo termico (80 m3) e caldaie a gas. Le temperature medie sono 90°C sulla linea di mandata e 65°C su quella di ritorno.

Alla data 31/12/2017, il teleriscaldamento fornisce calore a 1,246 utenze, di cui circa il 95% residenziali.

Impianto di cogenerazione

La rete “Barca” a Bologna è lunga 15 km, (dato 2014), con 120 sottostazioni di utenza e fornitura di circa 50 GWht/a. Il mix di produzione comprende 2 turbogas cogenerativi da 3.9 MWel, caratterizzati da vincoli tecnici molto sfidanti, e caldaie a gas. Le temperature medie di mandata/ritorno sono 120-70°C e 90-65°C in un sistema di distribuzione a 2 livelli di temperatura.

Alla data 31/12/2017, il teleriscaldamento fornisce calore a 237 utenze, di cui circa il 95% residenziali.

Sono state identificate eventuali strategie di rinnovamento :telecontrollo avanzato, ottimizzazione della produzione e distribuzione del calore, ottimizzazione delle pressioni di rete, così come l’interconnessione dell’impianto di Bologna Berti-Pichat con la vicina centrale di San Giacomo, costituita da un insieme di caldaie a gas.

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